Verona – 5 febbraio 2025.
Per festeggiare un traguardo importante, i suoi 80 anni di storia, il Gruppo Samo Industries guarda avanti con una strategia chiara: puntare sul digitale per crescere e consolidare la propria posizione nel mercato. L’azienda, che nel 2023 ha registrato un bilancio consolidato di 100 milioni di euro, ha scelto di trasformare il digitale in un vero e proprio pilastro strategico, investendo in tecnologie e strumenti che ridefiniscono il modo di presentare, distribuire e vivere i propri prodotti.
Dal prodotto fisico al gemello digitale
Non si tratta solo di digitalizzare informazioni, ma di ripensare l’intera esperienza d’acquisto. In un contesto in cui le decisioni si prendono sempre più online, Samo Industries sta trasferendo l’intero patrimonio anagrafico e visivo dei propri prodotti all’interno di piattaforme PIM (Product Information Management) e DAM (Digital Asset Management).
Questo significa dati sempre aggiornati, immagini ad alta definizione, descrizioni complete e schede tecniche accessibili in pochi click: elementi fondamentali per presidiare e valorizzare i canali digitali e rendere ogni prodotto facilmente reperibile, comparabile e acquistabile.
Una strategia multicanale, con il digitale al centro
Oggi il consumatore e il professionista si muovono con estrema fluidità tra canali fisici e digitali. E per Samo Industries, essere presenti in modo coerente e strutturato su entrambi non è più un’opzione, ma una necessità. L’e-commerce, i marketplace e l’e-procurement richiedono informazioni chiare, visual di alta qualità e strumenti di configurazione intuitivi.
L’azienda ha quindi deciso di sviluppare nuovi configuratori digitali per rendere personalizzabile e immediata l’esperienza d’acquisto, dalle cabine doccia agli specchi, fino agli accessori. Un modo per avvicinare il brand alle persone e offrire un servizio che va oltre il semplice catalogo.
Cataloghi interattivi e showroom nel metaverso
La digitalizzazione per Samo Industries non si ferma ai prodotti. Grazie alla collaborazione con Studium Group, l’azienda ha lanciato il catalogo digitale interattivo INDA: una piattaforma che trasforma il classico listino in un’esperienza dinamica, navigabile da qualunque dispositivo, sempre aggiornata e pronta ad accompagnare rivenditori, architetti e clienti finali.
Ma la vera svolta è la showroom virtuale di INDA Milano, progettata dallo Studio Marco Piva e ricreata nel metaverso su Spatial. Un ambiente immersivo, accessibile da ovunque, che permette di vivere il design Samo Industries anche a distanza, abbattendo le barriere geografiche e offrendo un’esperienza sensoriale completamente nuova.
Digital first: un cambio di mentalità
La digital transformation per Samo Industries non è un progetto isolato, ma un cambio culturale profondo. Significa ripensare processi interni, strumenti di vendita e modalità di relazione con partner e clienti. Il digitale diventa il primo touchpoint, il canale principale attraverso cui scoprire, comprendere e scegliere i prodotti del gruppo.
In un mercato sempre più competitivo e veloce, Samo Industries sceglie di non rincorrere le tendenze, ma di anticiparle. E il digitale, da semplice supporto, diventa il motore della crescita futura.
Verso un ecosistema integrato
L’obiettivo finale è costruire un ecosistema integrato, dove il fisico e il digitale dialogano costantemente: dal configuratore online allo showroom reale, dal catalogo virtuale al punto vendita. Una strategia che rafforza la presenza del brand, migliora l’esperienza cliente e apre nuove opportunità sui mercati internazionali.
Ottant’anni dopo la sua nascita, Samo Industries non si limita a celebrare il passato: sta scrivendo la sua prossima rivoluzione. E lo fa partendo dal digitale.