Prada, in collaborazione con Axiom Space, ha svelato il design della nuova tuta spaziale AxEMU (Axiom Extravehicular Mobility Unit), destinata a essere utilizzata durante la missione Artemis III della NASA, prevista per la fine del 2026. Un incontro di ingegneria e creatività che non solo celebra l’avanzamento tecnologico, ma segna anche un punto di svolta nella connessione tra il lusso italiano e l’esplorazione spaziale.
Dal lusso allo spazio: come Prada ha reinventato l’esplorazione lunare
La AxEMU rappresenta l’evoluzione della storica xEMU, la tuta spaziale della NASA, con un design che punta alla massima flessibilità e sicurezza per gli astronauti. Ogni dettaglio, dalla scelta dei materiali alla forma finale, è stato frutto di un’innovativa collaborazione tra Axiom Space e Prada. Non è solo una questione estetica, ma di funzionalità: la tuta è progettata per garantire performance elevate in un ambiente estremo come quello del polo sud lunare, dove le temperature raggiungono valori estremi.
Matt Ondler, presidente di Axiom Space, sottolinea: “Abbiamo rotto gli schemi. La nostra partnership con Prada segna un precedente che aprirà nuove strade per le collaborazioni tra i settori spaziale e commerciale.” La tuta, infatti, si distingue non solo per la sua capacità di sopportare le condizioni estreme del suolo lunare, ma anche per l’approccio all’avanguardia adottato nella progettazione e nell’integrazione di tecnologie vitali, come il sistema di supporto vitale e la diagnostica integrata.
L’innovazione, terreno comune tra i due mondi
Il design della tuta è pensato per adattarsi a tutte le fisionomie degli astronauti, uomini e donne, garantendo una perfetta adattabilità fisica, grazie all’uso di materiali avanzati e alla personalizzazione delle misure. “Il nostro obiettivo era creare una tuta che fosse non solo altamente funzionale, ma che facesse sentire l’astronauta al centro dell’esperienza spaziale”, afferma Lorenzo Bertelli, Chief Marketing Officer di Prada.
La partnership tra Axiom Space e Prada non si limita quindi all’aspetto tecnico, ma va oltre, unendo due mondi che, a prima vista, potrebbero sembrare lontani, ma che in realtà trovano un terreno comune nell’innovazione. La tuta, con il suo elegante design sobrio, senza loghi visibili ma con una striscia rossa simbolo del marchio, riflette perfettamente questa fusione: l’essenza del lusso al servizio della scienza.
Dal progetto alla missione, l’evoluzione della tuta AxEMU
Dopo aver superato con successo le simulazioni pressurizzate con i partner della missione, tra cui NASA e SpaceX, la tuta AxEMU si prepara ad affrontare i prossimi test, tra cui quelli subacquei e quelli a bordo del Lunar Terrain Vehicle, un veicolo progettato per esplorare la superficie lunare. Con la missione Artemis III prevista per il 2025, questa tuta potrebbe rappresentare il futuro delle esplorazioni spaziali, non solo per la sua tecnologia, ma anche per l’impegno nel rendere l’esperienza dell’astronauta più sicura e confortevole.
Con la sua presentazione, Prada non solo entra nel mondo dell’esplorazione spaziale, ma anche in un futuro dove tecnologia e creatività si incontrano per aprire nuove strade nell’ingegneria, nella moda e oltre. Chi lo avrebbe detto che la luna sarebbe stata anche un palcoscenico per il design made in Italy?
a cura della Redazione