L’identità artigianale e la potenza della materia primitiva si raccontano attraverso esperienze immersive e collaborazioni d’autore
Il ritorno al Salone del Mobile: scultura, materia e suggestioni
All’edizione 2025 del Salone del Mobile, Imperfettolab si conferma una delle realtà più affascinanti e riconoscibili della scena del design contemporaneo. Lontano da automatismi e minimalismi, il brand romagnolo guidato da Verter ed Erich Turroni porta in fiera una visione potente e personale, dove l’artigianalità si fonde con la sperimentazione formale.
Il nuovo spazio espositivo, articolato in due aree distinte, invita il pubblico in un viaggio attraverso la filosofia del brand. Da un lato, un’area aperta e ariosa ospita i pezzi iconici delle collezioni, sospesi su pedane e pronti ad essere osservati da ogni angolazione. Dall’altro, una zona raccolta e immersiva accoglie il visitatore in tre ambienti intimi, dedicati all’habitat secondo Imperfettolab.
Tra le due aree si erge UNO, figura totemica di un ariete, simbolo di rinascita e potenza primordiale, che torna a segnare il percorso narrativo del brand.
Vestigia: la nuova collezione tra passato immaginario e materia contemporanea
Fulcro della presentazione è VESTIGIA, la nuova collezione che reinterpreta forme esistenti privandole di ornamenti o sacralità, per dar vita a creazioni che sembrano reperti da un tempo immaginario. Tra le novità spicca MATAU, seduta scultorea e chaise longue che sfida lo sguardo e il corpo con la sua linea essenziale, imponente e affascinante, richiamando archetipi ancestrali.
Imperfettogallery: un anno di Sodalizi Temporanei
Nel cuore dei Navigli, Imperfettogallery festeggia il primo anniversario con una programmazione speciale dei suoi Sodalizi Temporanei, collaborazioni artistiche che fondono linguaggi e discipline.
Protagonista della galleria è il dialogo inedito tra i tappeti scultorei di Calle Henzel (Henzel Studio) e le opere firmate dai fratelli Turroni, in un allestimento denso di tensione creativa. Il confronto continua anche alla Carlocinque Gallery, dove l’arte tessile incontra una selezione limitata dei nuovi pezzi Imperfettolab
I-livingspace e gli spazi della Design Week: esperienze intime e visioni espanse
Al piano superiore di Imperfettogallery prende vita I-livingspace, un ambiente domestico e raccolto in cui le creazioni Imperfettolab dialogano con le ceramiche di Bosa, le luci di Accento, le fragranze di Omatiiq e le sonorizzazioni di Soundohm, in un’armonia sensoriale completa.
I Sodalizi Temporanei si estendono anche allo spazio ARPConcept in Brera e approdano sulla terrazza di 10 Corso Como, dove il design scultoreo del brand trova un nuovo equilibrio con lo skyline milanese.
Imperfettolab e Enchanted Transitions: ospitalità come esperienza
Un altro tassello del racconto prende forma all’interno del Next Place Hotel in via Savona, all’interno dell’installazione Enchanted Transitions curata da César Giraldo e Giulio Cappellini per Medelhan e The Playful Living. Qui, la panca Tripe le forme organiche di Arenaria trasformano lo spazio in un paesaggio senza tempo, ridefinendo il concetto di ospitalità tra design, arte e sperimentazione.
a cura della Redazione