L’orologeria di precisione continua a scrivere nuove pagine della sua storia, e Eberhard & Co., con il suo Chronographe 1887, dimostra ancora una volta di essere un punto di riferimento nell’innovazione e nel design. Durante l’edizione 2024 di Watches and Wonders a Ginevra, il marchio ha presentato due nuove versioni della collezione Chronographe 1887: una Édition Limitée a carica manuale, con soli 250 esemplari disponibili, e la versione Automatique con movimento automatico.
Questi modelli, che arricchiscono la linea inaugurata nel 2019 per celebrare la data di fondazione della Maison, si ispirano ai cronografi storici degli anni ’30, molti dei quali sono conservati nel Museo Eberhard & Co. a La Chaux-de-Fonds. Un omaggio al passato, ma con un tocco contemporaneo che li rende adatti ai gusti odierni.
Un design che fa rivivere la tradizione
L’estetica dei nuovi Chronographe 1887 è una fusione perfetta di passato e presente. La cassa, caratterizzata da profili sinuosi, e la corona in acciaio con pulsante coassiale sono un chiaro richiamo ai cronografi storici, mentre i quadranti, ricchi di dettagli, rendono omaggio al logo storico della Maison, documentato già all’inizio del ‘900. Tra gli elementi distintivi dei quadranti spiccano la scala telemetrica perimetrale e, in alcune versioni, una scala tachimetrica a spirale al centro, segni di una maestria orologiera che non teme il passare del tempo.
Le varianti cromatiche dei quadranti sono eleganti e variegate, con lavorazioni raffinate che includono l’incisione diamantata, e la tonalità bronzo ottenuta con un processo di deposizione metallica, per la Chronographe 1887 Édition Limitée. La versione Automatique offre invece un quadrante con la lavorazione Clous de Paris, che esalta la finezza della lavorazione artigianale.
Meccanismi esclusivi: la perfezione in movimento
Dietro l’estetica di questi segnatempo si nascondono movimenti esclusivi progettati in collaborazione con Manufacture AMT. Il modello a carica manuale è animato dal calibro EB 280, mentre la versione automatica è equipaggiata con il calibro EB 380. Entrambi sono dotati della ruota a colonne e della complicazione fly-back, un meccanismo introdotto negli anni ’30 per i piloti, che permette di azzerare il cronografo durante il volo senza interrompere il cronometro, rendendolo uno strumento utile per misurare le varie fasi di un volo.
Questa complicazione ha una forte connessione con il mondo dell’aviazione, un ambito che ha da sempre avuto un ruolo fondamentale nella storia di Eberhard & Co.. Negli anni ‘40, la Regia Aeronautica commissionò un cronografo per la navigazione astronomica, il Sistema Magini, che divenne celebre per essere stato utilizzato nel volo segreto Roma-Tokyo del 1942. Un tributo alla pionieristica avventura del volo, che continua ad essere celebrato dall’azienda anche con edizioni speciali, come il Chronomaster (adottato dalle Frecce Tricolori) e il ChronoFlyer, in occasione del centenario della “conquista del cielo” italiano nel 2009.
Un orologio simbolo di autenticità
Il Chronographe 1887 non è solo un orologio: è un pezzo di storia, un simbolo di autenticità e solidità, rappresentato dallo Scudo inciso sul ponte superiore del calibro a carica manuale. Questo dettaglio tecnico non è solo una firma stilistica, ma una dichiarazione di valori, che richiama i principi di sicurezza e affidabilità che hanno sempre contraddistinto le collezioni Eberhard & Co.
Con il Chronographe 1887, Eberhard & Co. non solo celebra il proprio patrimonio, ma rinnova anche la sua promessa di eccellenza orologiera. Con la qualità dei suoi movimenti e il fascino dei suoi modelli, l’azienda continua a evolversi, portando la tradizione nel futuro con la stessa passione che ha sempre animato la sua storia.
a cura della Redazione
